Verrò subito fuori e lo dirò. I chatbot e L’AI sono assolutamente affascinanti e sono proprio in prima linea nell’intelligenza artificiale e nell’intelligenza umana. I chatbot di intelligenza artificiale di oggi possono fare tutto, dall’aiutarti a ordinare una pizza, a guidarti attraverso un complesso processo di vendita B2B.
Ma diversi tipi di robot di intelligenza artificiale sono costruiti per fare diversi tipi di cose. E questo può creare confusione. Quindi ho pensato che fosse giunto il momento di evidenziare la differenza tra i chatbot tradizionali, costruiti per raccogliere lead e coltivare potenziali clienti, e i chatbot e l’AI (Intelligenza artificiale).
I chatbot di intelligenza artificiale possono comprendere il linguaggio al di fuori di una serie di comandi pre-programmati e continuare ad apprendere in base agli input che riceve. Possono anche apportare modifiche in base a schemi e diventare più intelligenti nel tempo man mano che sperimentano nuove situazioni. Ciò significa che i bot di intelligenza artificiale possono essere applicati a una vasta gamma di usi, dall’analisi del sentiment all’elaborazione di previsioni su ciò che un visitatore sta cercando sul tuo sito web.
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Ecco un po’ di più sui chatbot e L’AI e su quando usarli.
Le persone usano spesso termini come chatbot, assistente virtuale, automazione e intelligenza artificiale in modo intercambiabile.
Ma c’è una differenza fondamentale tra i chatbot di intelligenza artificiale e i semplici chatbot e, in sostanza , questa differenza si riduce alla comprensione della differenza tra intelligenza artificiale e automazione.
Ad esempio, un cliente potrebbe installare diversi bot sul proprio sito, ciascuno collegato a un obiettivo specifico.
Una home page potrebbe ospitare una conversazione di “saluto”, che inizia con un saluto veloce e una domanda generale come “cosa ti porta al nostro sito web oggi?” In questo caso, l’obiettivo è conoscere meglio un cliente in modo da poterlo indirizzare nella giusta direzione.
In alternativa, potresti usare qualcosa di simile su una pagina che evidenzia funzionalità specifiche. Di nuovo: stai raccogliendo le informazioni necessarie per trovare una soluzione che si adatti alle loro esigenze.
Che cos’è un chatbot AI?
Il chatbot visualizza queste informazioni in base a una serie di regole impostate dall’operatore umano che può instradare le risposte in base alla corrispondenza delle parole chiave.
I chatbot basati su regole non sono programmati per rispondere ai cambiamenti nella lingua, ma hanno un dialogo strutturato che risponde a domande specifiche abbinando l’input dell’utente alle risposte programmate. Le domande evidenziate dal nostro esempio di Driftbot sopra sono strettamente controllate. Ciò significa che lo script è progettato per fornire ai venditori i dettagli di qualificazione necessari per informare il loro prossimo script di vendita.
Tuttavia, se un visitatore arriva sul sito Web e chiede qualcosa a cui il programmatore non ha pensato, il chatbot non sarà in grado di produrre una risposta.
Un chatbot AI è addestrato a funzionare più o meno da solo, utilizzando un processo noto come Natural Language Processing, o NLP, combinato con l’intelligenza artificiale e l’annotazione dei dati umani.
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I chatbot di intelligenza artificiale diventano più intelligenti nel tempo.
Costruire da soli un bot artificiale intelligente richiede una seria esperienza. Non entrerò nei dettagli spiegando le sfumature della PNL, del deep learning e di altre forme algoritmiche di intelligenza. A livello di base, un chatbot AI riceve dati di input, che interpreta e traduce in un output pertinente, ovvero la risposta che l’utente riceve dopo aver posto una domanda. Quindi il chatbot AI riceve informazioni da un programmatore. E poi, nel tempo, viene “addestrato” a comprendere il contesto attraverso diversi algoritmi che implicano l’etichettatura di parti del discorso.
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Il bot di intelligenza artificiale è pre-addestrato?
Naturalmente, i migliori chatbot di intelligenza artificiale sono basati su un set di dati di intelligenza artificiale esistente. Tuttavia, ti consigliamo di assicurarti di selezionare un’opzione fornita con una certa comprensione dei termini e delle conoscenze specifiche del tuo settore. Un chatbot generico potrebbe non essere pronto “pronto all’uso”. Pertanto, ti consigliamo di tenere conto della quantità di tempo necessaria per addestrare il tuo bot per il lavoro.
Esistono anche chatbot AI per suo d’ intrattenimento, per chattare. Uno dei piu’ famosi e conosciuti è Cleverbot. Alcuni sono cosi’ sorprendentemente realistici da far venire i brividi, come questo bot che è stato indottrinato con vecchie conversazioni di una donna defunta in modo da assimilare piu’ o meno i comportamenti, le reazioni e quindi le risposte. In questo modo Un signore usa il chatbot di AI per “parlare” con la moglie morta. Roba da Black Mirror
Conclusioni:
I chatbot di intelligenza artificiale stanno diventando una parte essenziale dello stack tecnologico sul posto di lavoro e i marchi che li hanno già adottati hanno un vantaggio rispetto a quelli che devono ancora compiere passi verso l’automazione, l’intelligenza artificiale o entrambi.